La Chrysler Crossfire è un'auto sportiva prodotta dal 2003 al 2008. La sua storia è interessante perché rappresenta una collaborazione tra due marchi automobilistici: Chrysler, un marchio automobilistico americano, e la tedesca Mercedes-Benz.
La storia della Crossfire inizia con la collaborazione tra Chrysler e Daimler-Benz (la società madre di Mercedes-Benz) nel 1998, quando le due aziende hanno formato la DaimlerChrysler AG. Questa collaborazione ha portato alla condivisione di tecnologia e risorse tra i due marchi, e la Crossfire è uno dei frutti di questa partnership.
La Chrysler Crossfire è stata introdotta sul mercato nel 2003 come coupé sportiva, seguita da una versione cabriolet nel 2005. L'auto è stata progettata in gran parte utilizzando la piattaforma della Mercedes-Benz SLK di seconda generazione (R170), ma con un design unico e distintivo che rifletteva il marchio Chrysler. La Crossfire presentava linee affilate, uno stile futuristico e un caratteristico spoiler posteriore ad ali di gabbiano.
Sotto il cofano, la Crossfire era equipaggiata con un motore V6 da 3,2 litri che erogava circa 215 cavalli di potenza e 229 Nm di coppia. Era disponibile sia con un cambio manuale a sei marce che con un automatico a cinque marce. La trazione era posteriore, il che contribuiva a offrire una buona dinamica di guida.
La Chrysler Crossfire ha ricevuto alcuni aggiornamenti durante il suo ciclo di produzione, ma nel complesso ha avuto una produzione relativamente limitata. Nel 2008, con il divorzio tra Chrysler e Daimler-Benz (che ha portato alla formazione della Chrysler LLC), la produzione della Crossfire è stata interrotta. Complessivamente, sono stati prodotti circa 76. 000 esemplari della Crossfire.
La Chrysler Crossfire è stata apprezzata per il suo design distintivo e per le prestazioni sportive, sebbene abbia ricevuto recensioni contrastanti per alcuni dettagli dell'abitacolo e della praticità. Oggi, è considerata un'auto d'epoca e può avere un seguito tra gli appassionati di auto.